Conoscete Ashampoo Burning Studio? No? Fa niente, ve lo dirò io che cos'è. Si tratta di un software (a pagamento, costa €49.99) della casa produttrice Ashampoo per lavorare su supporti quali CD, DVD e Blu-Ray Disk, che permette, oltre alla semplice masterizzazione, numerose altre utili funzionalità. Vorrei illustrarvele, ma se lo facessi scriverei un post chilometrico (e già di solito i miei sono realtivamente lunghi), quindi mi limito a ributtarvi sulla pagina descrittiva della società, QUESTA.
A questo punto, per non deludere i nostri lettori, spiegherò passo passo come ottenerlo gratuitamente.
  • Per prima cosa, andate su QUESTA pagina; vi apparirà una chermata così:



  
  •  Inserite il vostro indirizzo e-mail (magari non quello che utilizzate di solito, perché in seguito vi arriveranno numerose offerte promozionali abbastanza fastidiose) e cliccate su send;
  • A questo punto controllate la vostra mail, vi dovrebbe arrivare una lettera dalla Ashampoo; apritela e andate sul link indicato (lo vedrete subito perché è al centro, in bella vista);
  •  Ora avrete davanti agli occhi una schermata così:

  •  Riempite i campi necessari e cliccate su "Ok, Send"; vi arriverà una seconda mail con il codice di registrazione; salvatevi il codice di registrazione e chiudete la mail;
  • Ora scaricate Ashampoo Burning Studio da QUI; non spaventatevi per il sito internet in tedesco, avrete in bella vista il pulsante con la scritta "Download" e vi basterà premere quello;
  • Fate partire l'installazione e, quando ve lo chiede, selezionate "Enter Key";
  • Inserite la chiave ricevuta e completate l'installazione;
A questo punto avrete la vostra versione originale di Ashampoo Burning Studio senza aver pagato un centesimo. Fantastico no?

Spesso capita di dover caricare grossi file su internet (per qualsiasi motivo). Molti conoscono l'inconveniente principale: la velocità di upload è pessima con qualsiasi tipo di rete (anche con quelle a 20Mbit/s). E se cade la connessione durante l'upload? È tutto da buttare. Per questo molti preferiscono suddividere il file in più parti e mettere una parte alla volta sul server. Ma come fanno a dividerle? E soprattutto, come fanno le persone che scaricano quel file ad unire le parti?
Molti utilizzano WinRar per la suddivisione in parti, e va bene anche per riunirle, ma come fare quando ci si trova con file che hanno per estensione .001, .002 etc?
Quei file sono stati creati con un programma chiamato HJ-Split, un'utility di appena 350KB di grandezza, che non fa nessun tipo di archiviazione, si limita a suddividere il file in più parti (con quelle estensioni) e, ovviamente, a riunirlo quando si hanno tutte le parti.

Completamente stand-alone e rigorosamente freeware, questa utility multipiattaforma è una delle più apprezzate nella grande rete, e permette, oltre alle due funzioni principali esposte prima, di fare un confronto tra due file differenti e di fare il checksum (il controllo dell'MD5, per sapere di cosa si tratta andate QUI) di un file, in modo da sapere se il file è corrotto oppure scaricato correttamente.
Per saperne di più o per scaricare l'applicazione andate sul sito ufficiale, che trovate QUI.
A presto!

Una Piccola Introduzione

Vi ricordate il vecchio Segreti Informatici? Aveva smesso di essere aggiornato da luglio 2009, ed era apparsa la notizia che avrebbe ripreso a breve su un altro url. A breve non ha ripreso (sarebbe dovuto ripartire due mesi fa), il tempo è stato tiranno, ma alla fine ce l'ha fatta, ed eccolo qui, pronto a divulgare agli utenti notizie, guide e howto sul magnifico mondo dell'informatica.
Il blog è cambiato, e non solo come indirizzo e come grafica. Innanzitutto a scrivere non sarà solo il vecchio Darnek (che qui scrive con il suo vero nome), ma anche il suo amico matteo0809, altro apassionato di informatica ed elettronica. Un'altra novità riguarda la stesura e la categorizzazione degli articoli. Infatti, da adesso, per ogni guida o tutorial sarà scritto il livello di difficoltà (facile-medio-difficile) all'inizio dell'articolo, in modo da poter orientare meglio gi utenti, e le categorie saranno meglio strutturate. Infine, il blog sarà caratterizzato anche dalle "rubriche", un unico, testo su un argomento suddifiso in più articoli e spiegato passo passo.
Per il resto, molte cose non cambiano, il blog continuerà a spaziare tra vari argomenti dell'informatica in modo da poter sempre avere una visuale d'insieme, gli articoli saranno in genere giornalieri (salvo periodi di grandi impegni - siamo dopotutto studenti) e si parlerà, oltre che di windows, anche di linux e del fantastico mondo dell'Open Source.
Detto questo, direi che possiamo cominciare. A breve arriverà il primo articolo. Nel frattempo, vi saluto.